Caratteristiche del corso e requisiti dei partecipanti
Il corso A1 è un corso di livello base rivolto a principianti, ossia a tutti coloro che per la prima volta affrontano la montagna per praticare attività alpinistica. I partecipanti quindi non hanno in genere esperienza alpinistica di montagna né estiva né invernale e possono provenire dall’escursionismo.
Il corso prevede l’insegnamento, attraverso lezioni sia teoriche che pratiche ed uscite sul terreno, delle nozioni e tecniche fondamentali per poter svolgere con ragionevole sicurezza le seguenti attività: arrampicata su roccia di II e III con eventuali passaggi di IV grado UIAA, progressione lungo vie ferrate con difficoltà massima D, frequentazione di pendii ripidi innevati, attraversamento di ghiacciai oppure di tratti su neve compatta, salite in alta montagna lungo vie normali di roccia e terreno misto con difficoltà medio/basse, realizzazione di semplici manovre di autosoccorso.
Considerato il livello propedeutico del corso, non viene prevista l’attività da primo di cordata da parte dell’allievo
Obiettivi generali
- prendere conoscenza degli aspetti di natura alpinistica che caratterizzano l’ambiente di montagna con particolare riferimento alla prevenzione degli incidenti e alla sicurezza;
- essere autonomo in cordata all’interno di gruppi organizzati che svolgono escursioni in montagna vie ferrate, su pendii di neve con tratti ghiacciati e/o di misto, lungo vie di roccia di bassa difficoltà, in quota lungo vie normali.
Obiettivi specifici
- Conoscere e sapere controllare l’efficienza del materiale tecnico individuale necessario allo svolgimento dell’ascensione (es: casco, imbracatura, corda, cordini, e fettucce, moschettoni, discensore, set per ferrata, piccozza, ramponi);
- conoscere e saper realizzare i principali nodi (guide, guide con frizione, guide con frizione infilato, barcaiolo, mezzo barcaiolo, asola di bloccaggio e controasola, machard, prusik, nodo inglese doppio, nodo a palla);
- sapere regolare la propria imbracatura e saperla collegare correttamente alla corda di cordata o al set per ferrate;
- conoscere le principali caratteristiche della catena di assicurazione di base;
- conoscere le tecniche per percorrere in ragionevole sicurezza vie ferrate (difficoltà massima D), utilizzando in modo corretto il set di assicurazione;
- sapere scendere in corda doppia, utilizzando un discensore oppure un freno formato da moschettoni;
- sapere arrampicare su roccia su basse difficoltà (II e III con eventuali passaggi di IV grado UIAA) da secondo di cordata, adottando le tecniche di autoassicurazione e assicurazione;
- sapere realizzare soste su roccia utilizzando chiodi già presenti e ancoraggi naturali e sapere effettuare l’assicurazione al 1° di cordata, adottando le tecniche di autoassicurazione e assicurazione;
- sapere utilizzare una corda fissa per l’attraversamento di tratti difficoltosi;
- conoscere le tecniche per calare un compagno con mezzo barcaiolo oppure per recuperarlo, con l’aiuto di altri, in un luogo più sicuro mediante carrucola semplice con rinvio al compagno per un breve tratto;
- conoscere le tecniche di progressione individuale su neve con piccozza senza ramponi;
- conoscere le tecniche di progressione individuale su neve e tratti ghiacciati con piccozza e ramponi;
- conoscere la tecnica di auto arresto in caso di scivolata su neve;
- sapere realizzare una sosta su neve mediante l’uso di una o due piccozze; sapere effettuare al 1° di cordata l’assicurazione bilanciata e a spalla (con autoassicurazione su una sola piccozza);
- conoscere le modalità di progressione in conserva media (da 2 e da 3 persone) per attraversare un tratto ghiacciato;
- avere conoscenza di come recuperare una persona caduta (ad es. in un crepaccio o in una forra) con l’aiuto di compagni, mediante carrucola semplice con rinvio al compagno;
- prendere visione di come si posiziona una corda fissa e saperla risalire mediante l’uso di nodi autobloccanti;
- conoscere le condizioni principali che determinano il distacco di una valanga e le principali norme per evitare i percorsi potenzialmente pericolosi nella scelta della gita e durante l’escursione. Comprendere i principali aspetti del bollettino nivometeorologico e ricavare la situazione del tempo, il grado di pericolo di valanghe, l’eventuale quantità di neve fresca;
- avere nozioni teoriche sulle probabilità di sopravvivenza di un travolto da valanga e nell’individuazione delle aree di ricerca primarie; effettuare la ricerca vista – udito, comprendere le difficoltà nell’effettuare un sondaggio e uno scavo con mezzi di fortuna;
- sapere interpretare gli elementi essenziali di una cartina topografica. Conoscere il principio di funzionamento di un altimetro e l’uso di una bussola a fondo trasparente. Conoscere e il concetto di azimut e le basi dell’orientamento. Sul terreno con l’uso della bussola sapere orientare la cartina e individuare alcuni punti significativi;
- conoscere i principali pericoli della montagna;
- conoscere gli aspetti essenziali del primo soccorso soprattutto prendendo coscienza relativamente al modo di comportarsi in caso di incidente per non aggravare le condizioni di un infortunato;
- conoscere le modalità di chiamata del soccorso alpino e i principali accorgimenti da adottare nel caso di arrivo di un elicottero;
- conoscere il territorio montano (biodiversità, fragilità dell’ecosistema) e i principi generali di tutela (sintesi del bidecalogo); comprendere gli aspetti ecologici derivanti dall’interazione tra uomo e ambiente naturale durante la pratica alpinistica;
- conoscere le finalità principali e la struttura organizzativa del CAI.